Si è tenuta il 26 settembre, presso la sede della Cooperativa 3570, la presentazione dei primi taxi elettrici italiani.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione fra Nissan Italia e URI (Unione Radiotaxi d’Italia).
«Abbiamo sempre creduto nella tecnologia, nell'innovazione e nell'ecomobilità, perché guardiamo al futuro».
Queste le parole del Presidente Loreno Bittarelli che ha descritto come è nato il progetto e perché ha voluto
portarlo avanti con tanta determinazione annunciando, inoltre, che il servizio sarà presto esteso anche a
Firenze e, prima dell’avvio dell’Expo 2015, a Milano.
Alla presenza di giornalisti e specialisti del settore, sono state poi mostrate la capacità tecniche della
NISSAN Leaf, il modello scelto, cui sono seguiti gli interventi di
Bruno Mattucci, l’Amministratore Delegato
di Nissan Italia: «Stiamo investendo nell'intera filiera produttiva affinché le opportunità della mobilità a
zero emissioni possano creare sinergie e efficienze, con altre sfere di business, con aziende pubbliche e private.
Il Sistema Paese può essere coinvolto in questa sfida sull'abbattimento dei costi e sul beneficio per l'impatto ambientale».
A fare da moderatore, il Professor Roberto Maldacea, esperto di sostenibilità e direttore del Master in Eco mobilità
dell’Università LUISS di Roma, che ha descritto le capacità dell’innovativo metodo di ricarica mobile creato
appositamente per 3570; l’unità da 100 Kw di energia da fonte rinnovabile a bordo di un Nissan NV400,
in grado di ricaricare dal 30% all’80% in soli 15 minuti. Una sorta di 'pronto intervento ricarica' in grado di raggiungere
il taxi che necessita del suo 'pieno', velocemente e ovunque si trovi.
Nel corso della conferenza è intervenuta anche Giovanna Rossi, Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima
e l’Energia – Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - che ha partecipato anche alla consegna
delle chiavi ai due soci della Cooperativa 3570, che guidano i primi due taxi 100% elettrici italiani: Marco Massullo,
Pisa 10, e Primo Canti, Udine 51.